Riconoscimento ai sensi della legge 4/2013 dei professionisti ecomuseali: Pubblicato lo schema di riferimento

Pubblicato lo schema di riferimento della figura professionale “Ecomuseologo” che racchiude tre distinte specializzazioni: Esperto in Percorsi Ecomuseali, Direttore Ecomuseale ed Educatore Ecomuseale. Lo schema di riferimento contiene i requisiti di conoscenza, abilità e competenza necessari per il riconoscimento ai sensi della legge 4/2013 delle professioni ecomuseali dall’Associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali (AIPTOC). Il riconoscimento ai sensi della legge 4/2013 è prerequisito necessario per ottenere l’Attestazione di Qualità e Qualificazione professionale ai sensi della legge 4/2013 che permette, tra le altre cose, di richiedere l’inserimento dell’elenco dei professionisti al portale di reclutamento per la PA (“inPA” portale di reclutamento del personale della PA).

Lo schema di riferimento  è stato elaborato in conformità al Tourism, Arts and  Entertainment Competence Framework (TAECF) ed è sottoposto a inchiesta pubblica a disposizione di tutti gli stakeholder della filiera culturale ed ecomuseale  al fine di raccogliere commenti e contributi utili a migliorarne i contenuti. Tutte le parti interessate sono invitate a migliorare lo schema inviando i loro contributi a info@aiptoc.it e aderendo, se lo desiderano, al progetto TAS: Turismo Arte e Spettacolo.

L’Ecomuseologo è una figura professionale, ad alto contenuto intellettuale e complessità, che possiede competenze specifiche per svolgere le seguenti attività:

Attività inerenti il Patrimonio Ecomuseale:

  • Individuazione,
  • Catalogazione,
  • Conoscenza,
  • Interpretazione,  
  • Documentazione,
  • Conservazione,
  • Tutela,
  • Valorizzazione,
  • Formazione,
  • Educazione

  Attività inerenti i percorsi ecomuseali:

  • Ideazione
  • Progettazione,
  • Partecipazione,
  • Realizzazione,
  • Comunicazione
  • Gestione,
  • Valutazione
  • Miglioramento

L’ecomuseologo può svolgere la sua attività sia presso Enti pubblici e privati sia come lavoro autonomo anche in qualità di in qualità di Esperto/Consulente.

L’Esperto del Patrimonio Culturale ha una profonda conoscenza del Patrimonio Culturale, nelle sue varie forme da quello materiale (beni culturali storico-artistico, beni paesaggistici e naturali) a quello immateriale (tradizione, folklore, arte, enogastronomia, artigianato tipico, storia e tradizioni locali) ed è in grado di utilizzare le proprie conoscenze che hanno come obiettivo la tutela, valorizzazione e  il rinnovo dell’identità culturale di una comunità.

Al fine di tenere conto, delle diverse specializzazioni operanti nel settore ecomuseale, e della corretta assegnazione delle abilità, conoscenze e competenza, vengono prese in considerazione tre profili specialistici ai fini dell’esercizio della professione di Ecomuseologo:

  • Profilo P1: Esperto in Percorsi Ecomuseali
  • Profilo P2: Direttore Ecomuseale
  • Profilo P3: Educatore Ecomuseale

Note:

  1. È considerato Ecomuseologo il professionista che ha la preparazione per svolgere le attività associate ad almeno uno dei 3 profili indicati.
  2. I tre profili non sono da considerarsi distinti in senso assoluto o incompatibili tra di loro, in quanto si diversificano unicamente per alcuni aspetti operativi e settoriali.
  3. Un Ecomuseologo opera in una o più delle aree indicate.

Lo schema pubblicato indica:

  • la normativa di riferimento
  • i compiti e le attività specifiche associate alle singole specializzazione dell’Ecomuseologo ,
  • le   abilità, conoscenze e le competenze (autonomia e Responsabilità in relazione ai compiti
  • I criteri di Valutazione del profilo professionale che tengono conto dei titoli di studio (apprendimento formale), della formazione specifica (apprendimento non formale) e dell’esperienza lavorativa o professionale (apprendimento informale)

Per i contenuti di dettaglio dello schema: Ecomuseologo (SP/TAECF/CP147) 

Riferimenti: Il Quadro per le Competenze Turistiche, dell’Arte e dello Spettacolo: “Tourism, Arts and  Entertainment Competence Framework (TAECF)” è stato elaborato in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF), alla Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET) e al modello e-CF 3.0 (European e-Competence Framework) per le parti applicabili. L’implementazione del TACF è uno degli obiettivo del progetto TAS: Turismo Arte e Spettacolo

Per approfondimenti: Tel. 0932 1847122 info@aiptoc.it