GIAB – Guida Interprete per l’Avventura e il Bushcraft (AITE – Adventure & Interpretation Trail Educator): Schema di riferimento: Schema di riferimento

Schema D) Professione non regolamentata (schema provvisorio)

Lo schema di riferimento si basa sul modello ‘Ciclo delle Competenze‘ ed è in linea con il ‘Tourism, Arts, Heritage Competence Framework (TAH-CF)’. il TAH-CF è definito in conformità con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (ECVET) e lo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle professioni non regolamentate.”

Descrizione

PTU27 : AITE – Adventure & Interpretation Trail Educator (GIAB – Guida Interprete per l’Avventura e il Bushcraft  (VI Liv. EQF)

L’Adventure & Interpretation Trail Educator – o Guida Interprete per l’Avventura e il Bushcraft – è una figura professionale che integra competenze escursionistiche, capacità interpretative e abilità tecniche legate alla vita in natura, ponendosi a metà strada tra un accompagnatore/guida outdoor e un interprete del patrimonio.

Questa professione si ispira ai principi internazionali stabiliti dalla UNI ISO 21102 sul turismo d’avventura, che definisce i requisiti di competenza per i leader delle attività outdoor. In coerenza con tale norma, adotta standard di condotta, sicurezza e preparazione che garantiscono un approccio etico, responsabile e professionale nella conduzione delle esperienze, sempre nel rispetto delle persone e degli ecosistemi.

Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate

Compiti e attività specifiche

T1 – Accompagnamento escursionistico e outdoor education

  • Guidare in sicurezza escursioni in ambienti naturali (boschi, montagne, coste, aree protette).
  • Gestire dinamiche di gruppo con approccio empatico e inclusivo.
  • Condurre attività di immersione sensoriale e di consapevolezza di sé.

T2 – Bushcraft, survival e life skills

  • Trasmettere tecniche di autosufficienza e sopravvivenza in natura.
  • Applicare metodi tradizionali di sussistenza in chiave educativa.
  • Promuovere resilienza, autonomia e consapevolezza corporea ed emotiva.

T3 – Interpretazione del patrimonio naturale, culturale e immateriale

  • Leggere e narrare il paesaggio come strumento identitario.
  • Trasmettere tradizioni, saperi popolari, leggende e rituali.
  • Promuovere una visione sistemica del rapporto uomo–natura–cultura.

T4 – Progettazione di esperienze educative e trasformative

  • Ideare percorsi che uniscano avventura, educazione ambientale e introspezione.
  • Strutturare esperienze immersive che valorizzino la relazione tra cultura e natura.
  • Integrare saperi tradizionali come strumenti di interpretazione e crescita personale.

T5 – Comunicazione, relazione e crescita interiore

  • Favorire relazioni autentiche con sé stessi, gli altri e l’ambiente.
  • Stimolare il potenziale individuale attraverso esperienze in natura.
  • Creare occasioni di benessere, riflessione e consapevolezza personale.

Compiti facoltativi

  • CF1:Effettuare in prima persona interventi di primo soccorso in caso di incidenti o malore
  • CF2: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei propri clienti

Nota: L’aspetto facoltativo CF1 è legato alla presenza, nel team di accompagnatori dell’escursione, di una figura in possesso delle competenze per effettuare interventi di primo soccorso in caso di incidenti o malore (competenze dimostrate dal possesso del certificato rilasciato a seguito della frequenza di un corso di primo soccorso BLS erogato da enti autorizzati). Nel caso la Guida  sia l’unico componente del team di accompagnatori, il compito CF1 diventa obbligatorio.

La competenza del compito CF2 può essere messa a disposizione anche da altri componenti del team di accompagnatori laddove la richiesta dell’utenza lo preveda.

Criteri di Valutazione del profilo

Per l’attestazione del possesso delle competenze si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

  • Curriculum Vitae
  • Portfolio professionale
  • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)
  • Pubblicazioni (scientifiche o editoriali)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

Dato che la figura professionale non è organizzata in un ordine o collegio, i requisiti possono variare in base all’Associazione Professionale di riferimento o ad altri criteri stabiliti dalle singole parti interessate. Di seguito i requisiti adottati da AIPTOC- Associazione Italiana professionisti del Turismo e Operatori Culturali.

Requisiti di accesso alla figura professionale 

 

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy  (MIMIT ex MISE) e abbiamo dato evidenza di esperienza sul campo di mostrabile da: almeno tre mesi continuativi, anche non continuativi di tirocinio operativo con sei attività di affiancamento con Guide riconosciute da una Associazione ex Legge 4/2013, da una regione dove tale figura è stata precedentemente regolamentata oppure attraverso evidenza operativa a comprovata da almeno otto escursioni in piena autonomia nella qualità di Guida Interprete per l’Avventura e il Bushcraft  . 

Oppure

  • Aver frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti e le modalità di valutazione siano conformi al presente standard e abbiamo dato evidenza di esperienza sul campo di mostrabile da: almeno 3 attività di affiancamento con Guide riconosciute da una Associazione ex Legge 4/2013, da una regione dove tale figura è stata precedentemente regolamentata oppure attraverso evidenza operativa a comprovata da almeno otto escursioni in piena autonomia nella qualità di Guida Interprete per l’Avventura e il Bushcraft  .  

Oppure

  • Aver frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti sono esplicitati da norme UNI, laddove esistenti,  purché coerenti con la competenza in oggetto e abbiamo dato evidenza di esperienza sul campo di mostrabile da: almeno tre mesi continuativi, anche non continuativi di tirocinio operativo con sei attività di affiancamento con Guide riconosciute da una Associazione ex Legge 4/2013, da una regione dove tale figura è stata precedentemente regolamentata oppure attraverso evidenza operativa a comprovata da almeno otto escursioni in piena autonomia nella qualità di Guida Interprete per l’Avventura e il Bushcraft  . 

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy  (MIMI ex MISE)  purché riferenti alla figura professionale in oggetto e aver ottenuto Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale ai sensi della legge 4/2013

Oppure

  • Laurea in Scienze naturali o equipollente, almeno un anno, anche non continuativo, di comprovata esperienza lavorativa o professionale come Guida Interprete per l’Avventura e il Bushcraft  ed aver superato un esame specifico atto a valutare le conoscenze, abilità e competenze previste dal presente standard. 

Oppure

  • Almeno 3 anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale come Guida Interprete per l’Avventura e il Bushcraft   ed aver superato un esame specifico atto a valutare le conoscenze, abilità e competenze previste dal presente standard.  

Abilità, Conoscenze e Autonomia e Responsabilità (Competenze)

Nota: Le competenze necessarie per una professione, che includono abilità e conoscenze, costituiscono un insieme dinamico. Queste possono variare a seconda di contesti territoriali specifici e sono soggette a cambiamenti nel tempo dovuti a fattori come l’evoluzione tecnologica o altri sviluppi settoriali. Pertanto, gli esempi di abilità e conoscenze qui presentati sono da considerarsi puramente indicativi e non esaustivi, e saranno sottoposti a costanti revisioni e aggiornamenti. 

Abilità (Skills)

    • Condurre escursioni in sicurezza, adattando percorsi e attività alle caratteristiche del gruppo e del contesto ambientale.
    • Integrare attività di immersione sensoriale e pratiche di consapevolezza durante il cammino.
    • Applicare e insegnare tecniche di bushcraft e survival in contesti educativi.
    • Tradurre i saperi tradizionali e le pratiche locali in strumenti di apprendimento esperienziale.
    • Leggere, narrare e interpretare il paesaggio in chiave naturalistica, culturale e immateriale.
    • Progettare esperienze che combinano avventura, educazione ambientale, introspezione e crescita personale.
    • Stimolare nei partecipanti resilienza, autonomia e senso di appartenenza al territorio.
    • Utilizzare tecniche narrative e interpretative per favorire connessione emotiva e culturale.
    • Facilitare processi di gruppo, sviluppando collaborazione e riflessione condivisa.
    • Gestire rischi, emergenze e imprevisti in ambiente outdoor.

Conoscenze (Knowledge)

    • Tecniche di escursionismo, orientamento e conduzione di gruppi in ambiente naturale.
    • Metodi di outdoor education e pedagogia esperienziale.
    • Fondamenti di bushcraft e survival: costruzione di rifugi, gestione del fuoco, raccolta e trattamento acqua, orientamento naturale, tecniche tradizionali di sussistenza.
    • Elementi di antropologia culturale ed etnografia applicata ai saperi locali.
    • Patrimonio immateriale: tradizioni popolari, riti, leggende, oralità, artigianato.
    • Principi di Heritage Interpretation (multisensorialità, narrazione, connessione emotiva, approccio sistemico).
    • Ecologia, sostenibilità e dinamiche degli ecosistemi naturali.
    • Tecniche di progettazione di esperienze educative, trasformative ed immersive.
    • Comunicazione empatica, gestione delle dinamiche di gruppo, tecniche di facilitazione.
    • Normativa di sicurezza e protocolli di primo soccorso outdoor.