Registri AIPTOC

Possono chiedere l’iscrizione nei Registri solo i soci regolarmente iscritti ad AIPTOC. Prima di chiedere l’iscrizione nei registri AIPTOC si prega di visionare il contenuto della presente pagina che illustra i Registri nonché il Regolamento che ne disciplina l’inserimento.

I registri AIPTOC, istituiti ai sensi dell’art. 6 del Regolamento Generale AIPTOC, costituiscono lo strumento con cui viene riconosciuto il possesso di determinati requisiti previsti per il profilo professionale a cui i singoli registri fanno riferimento e sono a disposizione degli Enti pubblici e delle aziende private della filiera turistica culturale. L’inserimento in uno dei registri interni è prerequisito per l’ottenimento dell’Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi rilasciato ai sensi degli art. 4, 7 e 8 della legge 4/2013. AIPTOC è inserita nell’Elenco delle Associazioni Professionali che rilasciano l’Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE).

L’associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali, ha istituito tre registri denominati “Registri AIPTOC” uno per ogni macro area di riferimento dell’associazione:

      • Registro Esperti e Consulenti (REC)
      • Registro FOrmatori (RFO)
      • Registro Operatori Culturali (ROC)

Per ogni professionista inserito inoltre, vengono riportati le eventuali discipline professionali di appartenenza e il relativo livello EQF associato.

Nota: Per le figure professionali per cui è stato definito lo schema di riferimento per il riconoscimento delle competenze associate alla disciplina di riferimento, è necessario fare riferimento allo schema associato:  Professioni e Schemi di riferimento per il riconoscimento delle Discipline Professionali

In tali registri possono accedere solo i soci AIPTOC professionisti che diano evidenza di possedere determinati requisiti esplicitati in termini di competenze in uno dei tre settori di riferimento. Le evidenze possono essere fornite tramite distinte metodologie non mutuamente esclusive, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Apprendimento Formale (Titoli di Studio rilasciati in ambito accademico)
  • Apprendimento Non Formale (Formazione specifica svolta al di fuori del circuito accademico)
  • Apprendimento Informale (esperienze lavorativa)

L’esperienza lavorativa (o professionale) può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

      • Curriculum Vitae
      • Portfolio personale
      • Pubblicazioni scientifiche,
      • Pubblicazioni editoriali,
      • Relazioni su Lavori effettuati o produzione di strumenti professionali (cataloghi, opere, o altri prodotti associati alla propria professione)
      • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità nazionale o internazionale, ecc)

In funzione della propria professionalità è possibile chiedere l’inserimento in più registri.

Modulo di iscrizione nei registri AIPTOC: Modulo Richiesta iscrizione Registri AIPTOC  

Di seguito i criteri di ammissione nei singoli registri:

Registro Esperti e Consulenti (REC)

Per un elenco delle professioni e relative discipline che possono richiedere l’iscrizione nei registri interni AIPTOC, si veda la scheda: Professioni e Schemi di riferimento

Per l’inserimento in tale registro, in assenza di uno schema definito è necessario (in alternativa):

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE e almeno sei mesi, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento
  • Aver frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti sono esplicitati da norme UNI, laddove esistenti, purché coerenti con la professione in oggetto e almeno 6 mesi di esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento
  • Laurea magistrale e almeno un anno, anche non continuativo, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento
  • Laurea triennale e almeno due anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento
  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado e almeno cinque anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento
  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado e aver frequentato uno dei percorsi formativi professionalizzanti riconosciuti da AIPTOC (*).
  • Essere inseriti in Registri di Professionisti certificati in base a specifiche norme UNI, laddove esistenti, purché coerenti con la professione in oggetto
  • Essere inseriti in un registro o elenco esterno riconosciuto da AIPTOC (**)

Nota: Laddove, per alcune discipline professionali che rientrano tra le professioni non regolamentate, classificabili come esperti e consulenti, siano stati individuati, da un dispositivo legislativo nazionale o da standard professionali adottati da AIPTOC, requisiti di accesso specifico (come è il caso dei Professionisti dei Beni Culturali individuati dal D.M 244 del 20/05/2019), l’inserimento nei registri, relativamente alla disciplina di appartenenza, sarà possibile solo dopo la verifica dei titoli e dei requisiti previsti da tali dispositivi legislativi o dagli standard adottati da AIPTOC. 

Per essere inseriti nel registro, quindi è necessario che sia vera una qualsiasi delle condizioni su descritte (***).

In sede di richiesta è necessario inoltre specificare l’eventuale disciplina caratterizzante la propria professione (Es: Destination Manager, Travel Designer, Esperto Museale, Curatore d’Arte, Demoetnoantropologo, Archeologo, Archivista, ecc) al fine di valutare eventuali requisiti specifici aggiuntivi previsti da dispositivi nazionali o norme tecniche settoriali.

 

(**) In attesa del riconoscimento di ulteriori registri ed elenchi, vengono riconosciuti le seguenti competenze e professionalità:

  • Docenti Universitari e delle Scuola secondaria di secondo grado per le materie che possono essere di interesse nel settore turistico-culturale
  • Esperti, funzionari e dirigenti che svolgono attività operativa in ambito turistico e della tutela e promozione del territorio degli Enti Pubblici e delle Istituzioni di Promozione Turistica da almeno 2 anni
  • Professionisti abilitati che operano nel settore turistico e dei Beni Culturali da almeno 2 anni.
  • Per le materie relative alle competenze digitali, vengono riconosciuti i registri AICA, EIPASS e PEKIT e ulteriori eventuali registri di professionisti relativi alle certificazioni riconosciute dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) o basate su norme UNI.
  • Per le materie linguistiche vengono riconosciute le competenze stabilite dallo standard europeo QCER (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue) comprendente le certificazioni internazionali B1, B2, C1 e C2.
  • Elenco Nazionale Professionisti dei Beni Culturali istituito dal MIBACT ai sensi del D.M 244 20/05/2019
  • Elenco dei Professionisti del Turismo, delle Arti e dello Spettacolo EPTAS settore “Avanzato”
  • AIPTOC, potrà inoltre riconoscere competenze specifiche per le figure professionali provenienti da Enti pubblici e privati che operano nei settori di interesse.

I soci professionisti in possesso dei requisiti suddetti devono segnalare la propria condizione all’interno del modulo di iscrizione nei Registri AIPTOC indicando, il registro e l’eventuale disciplina professionale di appartenenza.

Modulo di iscrizione nei registri AIPTOC: Modulo Richiesta iscrizione Registri AIPTOC  

Registro Formatori (RFO)

Per l’inserimento in tale registro è necessario (in alternativa):

  • Laurea coerente con una qualsiasi delle materie oggetto di studio in ambito turistico-culturale e almeno 20 ore di attività formativa negli ultimi tre anni in materie pertinenti ai settori in oggetto;
  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado e almeno 60 ore di attività formativa negli ultimi tre anni in materie pertinenti ai settori in oggetto;
  • Almeno 1 anno di comprovata esperienza coerente con le area tematiche di interesse turistico-culturale e almeno 40 ore di attività formativa negli ultimi tre anni in materie pertinenti ai settori in oggetto;
  • Essere inseriti  in un registro esterno riconosciuto da AIPTOC (**)

Per essere inseriti nel registro, quindi è necessario che sia vera una qualsiasi delle condizioni su descritte.

Tale registro comprendente anche le figure della filiera della formazione compreso le figure di progettista, tutor e amministrativo.

(**) In attesa del riconoscimento di ulteriori registri, vengono riconosciuti i seguenti registri e le seguenti figure professionali:

  • Docenti Universitari e delle Scuola secondaria di secondo grado per le materie che possono essere di interesse nel settore turistico-culturale
  • Per le materie relative alle competenze  digitali, vengono inoltre riconosciuti i registri formatori AICA, EIPASS e PEKIT e ulteriori eventuali registri di formatori relativi alle certificazioni riconosciute dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) o basate su norme UNI.
  • Professionisti  inseriti nell’Elenco EFTAS “Formatori per il Turismo, le Arti e lo Spettacolo” settore “Avanzato”
  • AIPTOC, potrà inoltre riconoscere competenze specifiche per le figure professionali provenienti da Enti pubblici e privati che operano nei settori di interesse.

II soci professionisti in possesso dei requisiti suddetti  devono segnalare la propria condizione all’interno del modulo di iscrizione nei Registri AIPTOC indicando, il registro e l’eventuale disciplina di appartenenza.

Modulo di iscrizione nei registri AIPTOC: Modulo Richiesta iscrizione Registri AIPTOC  

Registro Operatori Culturali (ROC)

Per l’inserimento in tale registro è necessario (in alternativa):

  • Laurea e almeno 2 anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale nella qualità di Operatore Culturale
  • Almeno 10 anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale nella qualità di Operatore Culturale
  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado e aver frequentato uno dei percorsi formativi professionalizzanti riconosciuti da AIPTOC (*);
  • Laddove, per alcune discipline professionali che rientrano tra le professioni non regolamentate, classificabili come Operatori Culturali, siano stati individuati, da un dispositivo legislativo nazionale nazionale, requisiti di accesso specifico (come è il caso dei Professionisti dei Beni Culturali individuati dal D.M 244 del 20/05/2019 del MIBACT), l’inserimento nei registri, relativamente alla disciplina di appartenenza, sarà possibile solo dopo la verifica dei titoli e dei requisiti previsti da tali dispositivi legislativi.

(**) In attesa del riconoscimento di ulteriori registri ed elenchi, vengono riconosciuti le seguenti competenze e professionalità:

  • Elenco Nazionale Professionisti dei Beni Culturali istituito dal MIBACT ai sensi del D.M 244 20/05/2019
  • Elenco dei Professionisti del Turismo, delle Arti e dello Spettacolo EPTAS settore “Avanzato”
  • AIPTOC, potrà inoltre riconoscere competenze specifiche per le figure professionali provenienti da Enti pubblici e privati che operano nei settori di interesse.

Per essere inseriti nel registro, quindi è necessario che sia vera una qualsiasi delle condizioni su descritte.

I soci professionisti in possesso dei requisiti suddetti  devono segnalare la propria condizione all’interno del modulo di iscrizione nei Registri AIPTOC indicando, il registro e l’eventuale disciplina di appartenenza.

Per un elenco delle professioni e relative discipline che possono richiedere l’iscrizione nei registri interni AIPTOC, si veda la scheda: Le professioni di riferimento

Modulo di iscrizione nei registri AIPTOC: Modulo Richiesta iscrizione Registri AIPTOC  

L’Associazione si riserva di richiedere al richiedente l’accesso ad uno dei Registri AIPTOC, ulteriore documentazione integrativa e/o chiarimenti, anche mediante convocazione diretta, nell’ambito della valutazione della richiesta presentata. Inoltre per l’inserimento in uno dei registri AIPTOC il socio dovrà anche aderire al codice di condotta adottato dall’associazione e al programma di formazione continua.

(*): I corsi professionalizzanti, gli elenchi ed i registri esterni riconosciuti da AIPTOC devono essere strutturati in modo che siano basati su uno schema di riferimento dove sono stati definiti in modo formale, i requisiti di competenze dei professionisti in uscita, in conformità a specifiche norme tecniche UNI, se esistenti o elaborati in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF), le Raccomandazioni 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET) e a modelli internazionali quali: il modello e-CF 3.0 (European e-Competence Framework) e il modello ESCO (European Skills, Competences, Qualifications and Occcupations) laddove ammissibile. AIPTOC, potrà inoltre riconoscere competenze specifiche per le figure professionali provenienti da Enti pubblici e privati che operano nei settori di interesse. In relazione ai percorsi formativi è possibile utilizzare le Linee Guida per la definizione di Percorsi Formativi conformi agli standard EQF e ECVET

Nota: Per capire cosa si intende come schema di riferimento, si veda  ad esempio, il modello UNI 11621-1 “Metodologia per la costruzione di profili professionali basati sul sistema e-CF” a sua volta ripreso dal CWA 16458 predisposto dal CEN Workshop Agreement. Il modello, pur essendo stato sviluppato per i profili ICT, ha il vantaggio che può essere applicato in qualsiasi settore. Sempre a titolo esemplificativo un esempio di applicazione di tale modello sono la norme UNI 11697:2017 – ““Attività professionali non regolamentate – Profili professionali relativi al trattamento e alla protezione dei dati personali – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza” e la norma UNI 11506 “Attività professionali non regolamentate – Figure professionali operanti nel settore ICT – Requisiti per la valutazione e certificazione delle conoscenze, abilità e competenze per i profili professionali ICT basati sul modello e-CF.
Gli Enti erogatori interessati dovranno presentare uno schema conforme ai modelli prima citati ed effettuare richiesta per l’inserimento tra i corsi riconosciuti a: segreteria@aiptoc.it

(***) Contenuto dei Registri

I registri contengono le seguenti informazioni:

  • Numero di iscrizione 
  • Nominativo 
  • Eventuale disciplina professionale di appartenenza 
  • Eventuale livello EQF attribuito 
  • Codice fiscale
  • Data di iscrizione registro
  • Scadenza iscrizione registro

L’eventuale disciplina di appartenenza ed il livello EQF saranno assegnati unicamente per le discipline per cui sono stati individuati in modo puntuale i requisiti in termini di competenze  da AIPTOC o da altre entità preventivamente riconosciute da AIPTOC. E’ il caso di tutte le discipline professionali i cui requisiti sono stati definite da norme UNI o da dispositivi legislativi come ad esempio i requisiti richiesti per i Professionisti dei Beni Culturali individuati dal D.M 244 del 20/05/2019 del MIBACT. In sede di richiesta di inserimento nel Registro AIPTOC è necessario dichiarare la disciplina professionale di appartenenza.