Descrizione
Accademia di Belle Arti di BERGAMO "Carrara"
3.002
Informazioni Contatti
Piazza g.carrara, 82 - 24121 BERGAMO, Lombardia 24121
Descrizione

Accademia di Belle Arti di di BERGAMO “Carrara”

Corsi

Primo livello triennale – DAPL01

Il Corso di primo livello in Pittura e Arti visive è finalizzato all’ottenimento del Diploma accademico di primo livello in Pittura.

Primo livello triennale – DAPL08

Il Corso di primo livello in Nuove tecnologie per l’arte è finalizzato all’ottenimento del Diploma accademico di primo livello in Nuove tecnologie per l’arte.

Scuola libera di formazione artistica

La Scuola libera di formazione artistica dell’Accademia di belle arti G. Carrara offre a tutte le persone interessate una formazione artistica nel campo di alcune discipline che fanno parte dell’insegnamento accademico, finalizzata all’acquisizione di conoscenze e di tecniche fondamentali per la loro pratica.

I corsi di livello base e avanzato, tenuti da docenti dell’Accademia, sono a frequenza libera e si tengono nel tardo pomeriggio e la sera presso la sede dell’Accademia, p.zza Carrara 82/d, Bergamo.

Per informazioni sui programmi, periodo, durata, costi e iscrizione:

Corso libero di Tecniche dell’incisione

Corso libero di Nudo e disegno

Corso libero di Pittura

Corso di Post-produzione Fotografica

Segreteria tel. 035 399563
Email: corsiliberi@accademiabellearti.bg.it

 

Scheda

La storia

L’Accademia di belle arti G. Carrara è tra le più antiche accademie d’Italia. La sua origine risale all’anno 1794 quando il conte e collezionista Giacomo Carrara fonda la Scuola di pittura e la Pinacoteca – oggi rispettivamente Accademia di belle arti G. Carrara e Accademia Carrara – come parti integrate di un’unica istituzione, l’Accademia Carrara, che dona alla città di Bergamo nel 1796 con il suo lascito testamentario.

Gestita dal Comune di Bergamo dal 1958 e legalmente riconosciuta dal 1988, l’Accademia di Belle Arti G. Carrara è una istituzione pubblica di alta formazione artistica e fa parte del sistema AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

Il presente

Oggi l’Accademia raccoglie la ricca eredità del passato e la coniuga a una volontà innovativa che si propone di cogliere le profonde trasformazioni della cultura visuale contemporanea.

I corsi di diploma dell’Accademia – in Pittura e in Nuove tecnologie per l’arte – condividono l’impostazione sperimentale, progettuale e cross-disciplinare del progetto formativo. L’obiettivo è sviluppare negli studenti l’attitudine alla sperimentazione, le capacità critico-teoriche e le competenze per affrontare la pluralità dei media e dei linguaggi che qualificano la ricerca creativa attuale. Gli studenti sono chiamati a dialogare con differenti ambiti culturali, sociali ed economici, per situare la propria ricerca al centro di una rete di stimoli e di istanze culturali.

L’attenzione allo sviluppo del percorso personale di ogni studente è il focus del progetto formativo. Le dimensioni contenute dell’Accademia favoriscono uno stretto e quotidiano dialogo tra gli studenti e i docenti che è alla base della crescita dell’istituzione e dei suoi programmi.

Centocinquanta studenti, trentadue docenti, tre assistenti, due tutor: sono i numeri in totale.

Artisti, critici d’arte e professionisti sono i docenti dell’Accademia, attivi a livello nazionale e internazionale. La loro ricerca artistica e teorica dà linfa ai programmi di studio. Procedure di valutazione continua del corpo docenti e dell’istituzione assicurano la cura della qualità dell’insegnamento e la capacità di aggiornamento costante dell’Accademia.

L’Accademia coopera con istituzioni pubbliche e private del territorio e a livello nazionale e internazionale. Il legame storico con l’Accademia Carrara e con la GAMeC – Galleria d’arte moderna e contemporanea, nata nel 1991, dà vita a Bergamo a un polo nazionale della cultura artistica, che si estende dall’antichità alla contemporaneità.

Con lo scopo di agevolare le scelte professionali, l’Accademia promuove i tirocini formativi, ad esempio presso aziende, studi fotografici e di comunicazione, laboratori di produzione video, studi d’artista, gallerie d’arte, musei, archivi.

Nel 2016, grazie a Comune di Bergamo e a Bergamo Infrastrutture, l’Accademia ha aperto Giacomo: un nuovo luogo di sperimentazione di attività didattiche e culturali, articolato in più spazi in stretto dialogo con la città, omaggio affettivo nel nome al fondatore dell’istituzione.